Firma Digitale: cos’è, come funziona e come ottenerla

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La firma digitale è l’equivalente della firma su carta e garantisce l’identità del firmatario, l’integrità del documento e la sua validità legale.

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Cos’è la firma digitale

La firma digitale è l’equivalente informatico della firma autografa su carta e attribuisce a un documento elettronico autenticità, integrità e validità legale. Grazie a sistemi di crittografia avanzata, consente di identificare con certezza il firmatario, garantire che il documento non sia stato modificato e impedire al sottoscrittore di disconoscere la propria firma.

A cosa serve la firma digitale

La firma digitale è fondamentale per:

  • Sottoscrivere documenti elettronici con lo stesso valore legale della firma su carta.

  • Garantire contratti, fatture e atti ufficiali in ambito professionale e commerciale.

  • Comunicare con la Pubblica Amministrazione in modo sicuro e conforme alla normativa.

  • Depositare bilanci, atti costitutivi e documentazioni presso il Registro delle Imprese.

Principi chiave garantiti

La firma digitale assicura tre elementi fondamentali:

  • Autenticità: conferma l’identità del firmatario.

  • Integrità: certifica che il documento non sia stato modificato dopo la firma.

  • Non ripudio: il firmatario non può negare di aver sottoscritto il documento.

Come funziona la firma digitale

Il funzionamento si basa sulla crittografia a chiave pubblica e privata:

  1. Il firmatario utilizza la propria chiave privata per generare la firma.

  2. Il documento firmato viene associato a un’impronta digitale crittografata.

  3. Il destinatario, con la chiave pubblica, verifica che l’impronta corrisponda e che il documento non sia stato alterato.

Per firmare digitalmente servono:

  • un dispositivo (smart card, token USB o chiavetta wireless);

  • un certificato di sottoscrizione rilasciato da un ente certificatore;

  • un PIN personale conosciuto solo dal titolare.

Dove e come ottenere la firma digitale

Puoi ottenere una firma digitale rivolgendoti a un Prestatore di Servizi Fiduciari (PSF) accreditato, come:

  • Enti certificatori: InfoCert, Aruba, Namirial, Poste Italiane, ecc.

  • Camere di Commercio, che rilasciano dispositivi di firma digitale.

  • Online, tramite sistemi di riconoscimento con SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE).

La procedura prevede la presentazione di:

  • dati anagrafici;

  • un documento d’identità valido;

  • il consenso al trattamento dei dati.

Costi della firma digitale

Il costo varia in base al gestore e alla durata del servizio:

  • da circa 25 € per dispositivi fisici (token USB o smart card);

  • fino a 70 € all’anno per pacchetti completi e firme remote;

  • soluzioni pay-per-sign a pochi euro per singola firma.

Firma digitale vs firma elettronica

È importante distinguere tra firma elettronica semplice e firma digitale:

  • La firma elettronica è un metodo generico di identificazione (es. SPID, firma grafometrica) ma non sempre ha valore legale forte.

  • La firma digitale è una tipologia di firma elettronica qualificata, con pieno valore legale in Italia ed Europa.

Vantaggi della firma digitale

  • Valore legale: equivalente alla firma su carta.

  • Risparmio di tempo e costi: elimina la necessità di stampe, spedizioni e raccomandate.

  • Sicurezza: utilizza protocolli crittografici certificati.

  • Comodità: firmi da PC o smartphone in pochi secondi.

👉 La firma digitale è oggi uno strumento indispensabile per aziende, professionisti e cittadini, perché semplifica i processi, accelera le pratiche e garantisce la massima sicurezza giuridica nei rapporti digitali